Il 24 Maggio 2016 la Fondazione Altagamma ha reso noti i principali esiti di due studi condotti sul mercato globale dei beni personali di alta gamma. Lo scenario a breve e medio periodo, già da alcuni qualificato come "New Normal", è caratterizzato da un rallentamento della crescita del lusso.
Il dato saliente del "Monitor Altagamma sui Mercati Mondiali" realizzato da Bain&Company e Altagamma è, assieme alla frenata del mercato, la conferma del ruolo preponderante che sarà assunto dai consumatori cinesi nel prossimo futuro.
Sintesi dei trend rilevati:
- Entro il 2020 i Cinesi assorbiranno il 34% degli acquisti di lusso a livello globale grazie ai nuovi consumatori di classe media
- Nei prossimi 4 anni, il mercato globale del lusso è previsto in crescita del 2/3%
- Congiuntura: in peggioramento nell'ultimo trimestre 2015 per il rallentamento dei consumi negli USA e l'effetto depressivo degli attacchi terroristici in Europa (calo dei turisti asiatici); mantenimento, nel primo trimestre 2016, del trend 2015 con una crescita dell'1% in presenza di un rallentamento dei flussi turistici intercontinentali
- Performance del mercato del lusso per aree geografiche (I trimestre 2016):
- MAINLAND CHINA: crescita positiva (grazie ai consumatori cinesi) dopo 3 anni di declino
- EUROPA: crescita positiva trainata dai consumi locali
- AMERICHE: incerta "consumer confidence" da "election year"
- GIAPPONE: rimane il mercato più in crescita, pur in rallentamento, grazie ai flussi turistici cinesi
- COREA e SUD-EST ASIATICO: in crescita
- HONG KONG e MACAU: in forte sofferenza.
"Altagamma Consensus" è, invece, una indagine realizzata intervistando 27 analisti internazionali sulle prospettive del mercato globale del lusso.
Questi i principali risultati:
- Previsioni per il 2016 leggermente al ribasso rispetto a quelle formulate a Ottobre 2015
- Performance dei settori:
- in significativa crescita (+4%) accessori, pelletteria, calzature, profumi, cosmetica
- in moderata crescita l'abbigliamento (+1%)
- stabili hard luxury e Art de la table
- Performance dei Paesi e aree geografiche:
- Giappone al primo posto (+5%)
- moderata crescita dell'Europa (+2%, a Ottobre 2015 era prevista pari a +4%) e del Medio Oriente (+1% contro +3%)
- crescita zero per Asia (era prevista +2%), Nord America (contro il +3% precedente) e America Latina.
RIFLESSIONI CONCLUSIVE:
- Diventano più sottili le barriere fra generi e quelle fra abbigliamento casual e formale
- Le differenze di prezzo fra Paesi per lo stesso articolo andranno il più possibile eliminate
- Occorrono maggiori e più ragionati investimenti nel digitale al fine di realizzare una maggior integrazione con il mondo fisico e con gli altri anelli della filiera.
Fonti del testo e delle immagini:
- Comunicato stampa sul sito di Fondazione Altagamma
- Profilo Twitter di Fondazione Altagamma
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