Corea del Sud: anche la moda coinvolta nella missione di sistema

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Corea del Sud: anche la moda coinvolta nella missione di sistema

Una delegazione di oltre 40 imprenditori italiani, tra cui il Vice Presidente del Consorzio Parma Couture Fabio Pietrella, 8 tra i principali gruppi bancari ed 8 associazioni di categoria e industriali rappresentative di numerosi settori del Made in Italy ha partecipato, dall'8 al 10 Marzo 2016, ad una ‎Missione‬ di sistema in ‪‎Corea‬ del Sud promossa dai ‎Ministeri degli‬ Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dello Sviluppo‬ ‪‎Economico ed organizzata da ‪ICE‬-Agenzia, ‎Confindustria e ABI‬ al fine di rafforzare la cooperazione istituzionale ed economica fra i due Paesi. 

La missione, guidata dai sottosegretari Benedetto ‪‎Della Vedova‬ ed Ivan ‪‎Scalfarotto‬, ha coinvolto numerosi comparti della manifattura italiana‬: oltre alla ‪‎moda (abbigliamento e tessili, calzature, accessori in pelle, cosmetica), anche‬ l'automotive, il biomedicale e le biotecnologie e le costruzioni. I ‪‎marchi‬ italiani di ‪‎abbigliamento‬ e ‪‎accessori‬ sono molto apprezzati in Corea dal crescente segmento di consumatori di fascia alta. L'‪export‬ italiano è in forte crescita a partire dal 2011, anno di entrata in vigore dell'Accordo di libero scambio (Free Trade Agreement, FTA)‪ fra Corea del Sud e Unione Europea.

Secondo Pietrella "la Missione di sistema rappresenta un'ottima occasione per le imprese di accreditarsi presso gli operatori dei mercati target, sia dal lato istituzionale che da quello del business. Una forma di promozione che arricchisce il tradizionale canale delle fiere".

Le giornate di lavoro si sono svolte principalmente presso l'Hotel Four Season di Seoul, con il Forum Istituzionale Italia-Corea (organizzato in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia) che ha visto la partecipazione del Vice Ministro del Commercio coreano, seguito da seminari settoriali, incontri B2B fra imprese italiane e coreane - organizzati dall'Ufficio ICE di Seoul che ha identificato i potenziali partner sulla base dei profili delle aziende ialiane partecipanti - e visite presso importanti realtà produttive come i grandi magazzini di Shinsegae a Gangnam, il Mall Yeouido ed i punti di distribuzione della cosmetica nelle aree di Myongdong e Gangnam.

"Grazie alle visite alle aziende ed ai department store - aggiunge Pietrella - ho potuto verificare l'alto livello delle produzioni fashion proposte ai consumatori coreani. Gli operatori locali di moda sono molto competenti ed hanno imparato a specializzarsi non solo nella distribuzione, ma anche nella creazione di stili e tendenze innovativi. Una ulteriore prova del fatto che il "bello" non è più monopolio dei produttori italiani. La collaborazione con questi partner "evoluti" non potrà che svilupparsi seguendo un nuovo modo di fare business".

Nella delegazione italiana era presente una nutrita rappresentanza del nostro sistema bancario, quantificabile in termini di totale attivo nel 70% dell'intero settore creditizio italiano: BNL - BNP Paribas, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Vicenza, ICCREA, Intesa SanPaolo, Monte dei Paschi di Siena, UBI Banca ed UniCredit.

Di particolare rilevanza è l'accordo di collaborazione siglato tra Invest Korea, l'azienda governativa che facilita gli investimenti nel Paese, e SIMEST, la finanziaria del Gruppo CDP che promuove lo sviluppo delle imprese italiane all'estero. L'accordo prevede il sostegno alla realizzazione di progetti di aziende italiane in Corea, soprattutto PMI.

 

Fonti: Comunicati ICE-Agenzia, Confindustria, Simest, ABI