La moda femminile Made in Parma non nasce per caso, bensì da una tradizione manifatturiera che si è espressa, nel tempo, in tecniche originali di lavorazione e nel gusto e raffinatezza delle confezioni. "Moda a Parma" fu la prima, innovativa iniziativa di promozione delle collezioni di abbigliamento intrapresa da Beppe Modenese, che sarebbe stato in seguito uno dei principali artefici dell'affermazione planetaria dei grandi brand italiani del fashion.
A cavallo degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, numerosi marchi di moda femminile frutto della sapienza manifatturiera diffusa nel territorio parmense vissero una fase di forte sviluppo, mentre "Moda a Parma" passava il testimone al Consorzio Parma Couture. Gli Ottanta e i Novanta furono anni di grande espansione internazionale delle imprese socie produttrici di abbigliamento per la donna.
Attualmente, la consistenza numerica dei marchi di Parma si è ridotta, ma il gusto e l'abilità manifatturiera degli imprenditori locali hanno consentito al settore di resistere alle crisi ed all'aumentata concorrenza internazionale. Due volte l'anno, i brand di Parma Couture presentano le proprie collezioni a Tokyo in occasione della mostra automoma "Moda Italia" organizzata da ICE - Italian Trade Agency. Grazie ai Programmi Promozionali annuali di Parma Couture, le imprese socie fruiscono inoltre di una qualificata assistenza per la presentazione delle proprie collezioni e la ricerca di partner in vecchi e nuovi mercati.