La nuova primavera di Parma Couture: nasce il Consorzio per l’Internazionalizzazione

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 La nuova primavera di Parma Couture: nasce il Consorzio per l’Internazionalizzazione

L’incertezza non spaventa gli imprenditori di Parma Couture. Il Consorzio di moda, nel trentennale della sua nascita, cambia pelle e si prepara ad affrontare nuove sfide sui mercati internazionali. Lo scorso 11 Dicembre 2014 si è svolta, nei locali della Camera di Commercio di Parma che da sempre ospitano la sede consortile, l'Assemblea straordinaria dei soci per l'adeguamento dello Statuto alle novità normative introdotte dal Decreto Legge 22 giugno 2012, n.83 (art. 42, commi 2 e 6), cosiddetto “Decreto Sviluppo”, convertito dalla Legge 7 agosto 2012, n.134. 

Da “consorzio export”, Parma Couture diventa “consorzio per l’internazionalizzazione”

Nello stesso giorno, l’Assemblea ordinaria del nuovo Consorzio ha eletto il proprio Consiglio Direttivo, composto da Luigi Eva (Equipage Pantaloni), Fabio Pietrella (Maglificio Musetti), Maurizio Del Monte (CDM Pelletteria), Enrico Mezzadri (Gianfranco Bommezzadri) ed Andrea Zerbini (Dukes), e l'organo di controllo monocratico nella persona di Luigi Capitani. 

Il nuovo Consiglio Direttivo, infine, ha confermato alla Presidenza ed alla Vice-Presidenza del Consorzio, rispettivamente, i propri componenti Luigi Eva e Fabio Pietrella.

Con la nuova qualifica di “Consorzio per l'internazionalizzazione”, le imprese socie sono pronte a cogliere, da un lato, tutte le opportunità offerte dalla riforma nazionale dei consorzi export; dall’altro lato, scelgono di percorrere la strada dell’accreditamento agli standard richiesti dalla Regione Emilia-Romagna al fine di sostenere, nell’ambito delle strategie di internazionalizzazione del sistema regionale, il rilancio della moda di Parma sui mercati esteri. 

Gli storici punti di forza del Consorzio saranno ulteriormente valorizzati: eccellenza della manifattura rigorosamente Made in Italy, presenza qualificata in tutti i settori della moda (dal capospalla ai pantaloni, dalla pelletteria agli accessori) e nei mercati uomo, donna e bambino, ma soprattutto l’entusiasmo del “fare gruppo”. La parola chiave di Parma Couture è sempre stata “aggregazione”. La spinta a promuovere insieme il buon gusto di Parma, anche attraverso la valorizzazione di brand collettivi, sarà ancora più forte e vedrà, grazie alla nuova disciplina dei consorzi per l’internazionalizzazione, il sostegno diretto e stabile di soggetti e istituzioni esterne alla compagine di PMI socie. 

Oltre alla tradizionale partecipazione a fiere, eventi e manifestazioni all’estero per favorire le esportazioni, Parma Couture mira a consolidare la presenza dei propri associati sui mercati internazionali disegnando nuove strategie di promozione. Sperimentando nuovi canali di comunicazione, acquisendo nuove competenze, realizzando progetti speciali in Paesi particolarmente ricettivi verso le produzioni moda di alta qualità, espressione di una tradizione manifatturiera radicata nel territorio

Parma Couture si muove con il mondo che cambia. Non teme il futuro, anzi rilancia per gli anni a venire